Domanda: avete già deciso dove fare la prima gita fuori porta oltre i confini della vostra Regione?
Non crediate che non mi renda conto del fatto che forse avete altro a cui pensare ma, al di là delle effettive possibilità del momento, sono sicura che avete voglia quanto me di progettare in un posto bello il primo fine settimana di maggior libertà di movimento. In Italia abbiamo l’imbarazzo della scelta, no?
In attesa allora di condividere il progetto Siena in 7 giorni che ho in serbo per voi, vi propongo oggi un tour nelle Terre di Siena attraverso luoghi più o meno noti di cui ho già scritto in questo blog.
Per ciascuna delle Terre di Siena vi indicherò i ‘must’ per le quali sono conosciute nel mondo intero, e che spero di approfondire con futuri post, in modo da orientarvi meglio nella scelta della zona se deciderete per la Toscana.
CHIANTI SENESE
Iniziamo allora con la zona del Chianti senese, puntellata oltre che da tantissimi borghi medievali anche da altrettante aziende vinicole. In questo territorio infatti si produce il Vino Chianti Classico.
Ho un post che casca a pennello in questo caso. Si tratta dell’intervista informale ad un amico Sommelier che ho fatto tempo fa e che trovate qui.
È divertente oltre che istruttivo fermarsi anche a fare delle degustazioni in Cantina quando si visitano le Terre d Siena quindi avere già un’idea non è male, secondo me.
I punti di riferimento per una visita nella zona del Chianti sono Castellina in Chianti, Radda in Chianti e Gaiole in Chianti.
Tra l’uno e l’altro avrete l’imbarazzo della scelta e vi verrà voglia di fermarvi ogni due per tre.
Io ci provo a darvi un paio di posti insoliti: si tratta di Badia a Monastero e del Parco delle Sculture del Chianti.
CRETE SENESI
La zona delle Crete senesi è la mia preferita.
Il punto di riferimento qui è l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e il suo Chiostro con gli affreschi del Sodoma e del Signorelli.
Il punto di riferimento qui è l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e il suo Chiostro con gli affreschi del Sodoma e del Signorelli.
Nei paraggi, prima o dopo l’Abbazia a seconda da dove arrivate, c’è Leonina con il suo panorama mozzafiato sulle Crete.
VAL D’ORCIA
La zona della Val d’Orcia è la zona della triade Montalcino - Pienza - Montepulciano e della produzione del Vino Brunello di Montalcino e del Vino Nobile di Montepulciano.
Io però vi do due dritte delle mie e cioè la Cappella di Vitaleta (ho adorato!) e la triade San Quirico d’Orcia - Bagno Vignoni - Rocca d’Orcia.
VAL DI MERSE
Nella zona della Val di Merse il punto di riferimento è l’Abbazia di San Galgano.
Io vi suggerisco di considerare anche un trekking nella Riserva Naturale Merse.
I sentieri che si possono percorrere sono diversi.
Io ad esempio ho percorso un tratto del sentiero da Brenna verso Castiglion che Dio Sol Sa nell'Alto Merse, più vicino alla Montagnola senese.
È possibile fare anche il bagno nel fiume, norme di prevenzione contro il Coronavirus permettendo ovviamente.
MONTAGNOLA SENESE
Anche nella Montagnola Senese ci sono dei percorsi di trekking da fare nel bosco.
A me piace molto il sentiero che dalla Villa di Cetinale porta alla Pieve di Pernina passando dal Romitorio per una sosta panoramica.
Punto di riferimento della Montagnola è Sovicille.
Nei paraggi c’è un borgo minuscolo, Torri, conosciuto per lo splendido chiostro romanico dell’Abbazia di Santa Mustiola.
All’inizio della strada che da Siena porta verso la Montagnola si trova il Castello di Belcaro. È aperto il primo lunedì di ogni mese, di solito, per cui questo mese salta. Potete riprovarci il prossimo ;-)
VAL D’ELSA
Nella zona della Val d’Elsa il punto di riferimento indiscusso è San Gimignano con le sue torri.
Il mio suggerimento è di programmare una visita alla Chiesa di San Pietro a Cedda. Una vera chicca per gli amanti del romanico senese.
Su richiesta posso mettervi in contatto con la persona che si occupa delle visite altrimenti, come ogni chiesa romanica senese, è bella da vedersi anche dall’esterno.
Bene, ora potreste consigliarmi voi qualche posto da visitare delle vostre zone così ci faccio un pensierino!
Tante luoghi cari, e tante belle ispirazioni per visitarli, anche più volte!
RispondiEliminaEsatto!
EliminaNoi, per il momento, siamo rimasti confinati nella nostra regione. Epperò... ieri sera il coniuge è tornato a casa con i primi progettini con sconfinamento regionale. Io propendo per la montagna, anche se non saranno trekking troppo impegnativi. Ma lui se n'è venuto fuori con una via Francigena sui colli della Val d'Elsa. Quanto noi si ami la tua regione, lo sai già. Siena, poi...
RispondiEliminaPer ora, sono solo idee sparse. Ma ti farò sapere!
Ecco, bravi!
EliminaÈ proprio di questi giorni la notizia dell’Assessore al Turismo e Commercio di Siena della presentazione della “cartina ufficiale dell’intero tratto senese della Via Francigena, da S. Gimignano a S. Casciano dei Bagni, realizzata in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene.” Direi che il coniuge ha il sesto senso :-)