L'anno scorso, sulla scia forse delle tante proposte online di progetti che prevedevano l'invio per e-mail di un contenuto al giorno, è venuta anche a me l'idea del progetto #siena365.
In cosa consisteva il progetto #siena365? avevo preparato 365 bigliettini + 1, visto che l'anno era bisestile, ciascuno con il nome di una via, un monumento, una curiosità, un qualcosa di Siena.
I bigliettini li avevo poi piegati uno per uno e li avevo messi in un vaso, quello della foto.
Ogni giorno del 2016 ho 'pescato' dal vaso un bigliettino, ho fotografato con l'ipad quello che era indicato all'interno del bigliettino e l'ho pubblicato con l'hashtag #siena365 nel mio profilo Instagram, Twitter e nella pagina Facebook del blog.
La novità per me, che comunque già pubblicavo con una certa continuità foto su Siena, è stata nel fatto che ogni giorno era una 'sorpresa' anche per me perché non sapevo cosa avrei dovuto fotografare.
Il progetto è stato seguito con affetto direi da chi segue la pagina Facebook del blog, quasi tutti senesi o innamorati di Siena come la sottoscritta. Nessuna delle foto è stata da me sponsorizzata. Sapevo di persone che ogni giorno davano un'occhiata alla pagina per vedere cosa avevo pubblicato e ciò mi ha molto gratificato.
Il 31 dicembre 2016, con l'ultima foto del progetto, qualcuno era dispiaciuto che non proseguissi. L'ho rassicurato dicendo che no avrei smesso di fare e pubblicare foto su Siena ma con un'altro ritmo.
La foto che scattavo ogni giorno mi portava via come minimo un'ora di tempo nel mentre che, appena uscita dal lavoro soprattutto d'inverno che fa buio presto, raggiungevo a piedi il luogo a volte distante da dove mi trovavo per fare la foto, editarla un minimo e pubblicarla sui tre social.
Qualche volta, anche se poche, ho fato fatica perché magari pioveva o faceva freddo e avrei voluto andarmene dritta a casa.
Solo in tre occasioni ho scattato le foto in anticipo: quando sono stata allo stage di Yoga per tre giorni ad aprile, quando sono stata al corso di meditazione Viapassana per dieci giorni a giugno e quando sono stata una settimana in ferie al mare ad agosto.
Per i dieci giorni del corso di meditazione Vipassana in cui ho rispettato il nobile silenzio ho preferito non programmare i post ma pubblicarli tutti prima della mia partenza.
#siena365 l'ho fatto con piacere ed entusiasmo.
Ora mi piace dare qualche numero, per puro gusto di completezza, facendo una classifica delle foto che hanno ricevuto il maggior gradimento.
Siccome le foto riguardano Siena, a Siena si corre il Palio e il premio, il Drappellone, è solo uno e lo vince chi arriva per primo, anche la mia classifica indicherà un unico vincitore per categoria, ok? :-)
Iniziamo, allora.
#siena365 su Facebook (774 follower)
La foto che ha ricevuto più 'mi piace' è stata quella pubblicata il 16 gennaio 2016. Si tratta di un angolo inconfondibile di Siena, all'inizio di Via Cecco Angiolieri: 58 mi piace.
La fotografia che è stata maggiormente condivisa è stata quella del 24 gennaio 2016. Si tratta di Porta Tufi: 13 condivisioni.
Ho scelto di fotografare Porta Tufi dall'interno perché quella mattina, dopo l'estrazione del bigliettino e prima di andare a fare la foto, avevo dato un'occhiata allo Strad(N)ario di Maura Martellucci e Roberto Cresti per saperne un po' di più su questa Porta.
Ho trovato scritto che Porta Tufi era già presente in un progetto del 1247, che fu realizzata a metà del 'Trecento ma che il collegamento con Porta San Marco fu ultimato solo ai primi del Quattrocento.
Gli autori, Maura e Roberto, commentano nel libro che si può ben comprendere il giubilo per la conclusione di una così sospirata opera, festeggiata con una lauta 'colazione in su la torricella con buoni polli e buoni capretti e buoni vini', come racconta il cronista Paolo di Tommaso Montauri.
Ecco, mentre sceglievo da quale parte fare la foto, ho immaginato questi che facevano colazione lassù, all'interno della torricella, e quindi ho deciso di fotografarla da Via Pier Andrea Mattioli.
La fotografia che è stata maggiormente commentata è stata quella pubblicata il 14 marzo 2016, forse perché l'ho proposta come indovinello. Si tratta dello skyline di Siena da Villa del Sole (in Via del Sole): 23 commenti.
#siena365 su Instagram (558 follower)
La foto più apprezzata è stata quella pubblicata il 31 dicembre 2016. Si tratta dello skyline di Siena da San Domenico: 104 cuoricini.
La fotografia più commentata è stata quella pubblicata il 13 marzo 2016. Si tratta della porta del morto in Via Stalloreggi: 6 commenti.
La porta del morto era una struttura tipica delle abitazioni del Medioevo che si contraddistingueva per l’accentuata strettezza e per il fatto di trovarsi al di sopra del livello della strada. Motivo? secondo la cultura popolare, far uscire dall’abitazione solo il corpo del defunto e permettere al suo spirito di rimanere in casa. In realtà, l'uso di un ingresso rialzato era legato ad esigenze difensive. Le scale in legno che permettevano l'accesso potevano infatti essere facilmente ritirate. (Fonte: Martina Dei, guida di Siena, durante le Scoperte del giovedì di qualche anno fa.)
Il profilo @EnjoySiena, che ringrazio anche da qui, ha fatto repost di quattro foto del progetto #siena365. Di queste quattro quella che ha ricevuto il maggior gradimento da parte dei seguaci del profilo è stata quella pubblicata il 27 novembre 2016. Si tratta del Vicolo del Trapasso: 209 cuoricini
#siena365 su Twitter (663 follower)
La fotografia più apprezzata è stata quella pubblicata il 22 agosto 2016. Si tratta del Vicolo della Palla a Corda: 14 cuoricini
Ex equo due le fotografie che sono state maggiormente retwittate. Si tratta de il Vicolo di San Girolamo pubblicata il 20 febbraio 2016 (devo confessare con mia grande sorpresa perché sinceramente non mi sembra una delle foto venute meglio) e di Via dei Percennesi pubblicata il 16 ottobre 2016: 5 retweet
Personalmente mi ha dato molta soddisfazione la foto pubblicata il 19 gennaio 2016. Si tratta della Chiesa di San Pietro alla Magione e la soddisfazione è data dal fatto che sono riuscita a farla rientrare nell'inquadratura senza alcuna inclinazione.
Riguardando tutte le foto invece la mia preferita è quella pubblicata il 27 giugno 2016. Si tratta del Vicolo del Tiratoio.
Se ci sono state foto che non hanno ricevuto alcun apprezzamento? certo che sì. Ho notato soprattutto quelle relative al progetto di arte contemporanea Tempo Zulu. Non che ritraessero soggetti 'belli' da guardare ma almeno un po' di curiosità credevo l'avrebbero suscitata come l'avevano suscitata a me quando ne sono venuta a conoscenza la prima volta e invece niente. Forse già lo conoscevano il progetto? chissà!
Quest'anno niente #siena365. Prossimamente però parteciperò ad un progetto fotografico per il tempo di una settimana, A conclusione dell'esperienza, vi riferirò qui.
Nel frattempo, se vi è venuta voglia di scorrere tutte le foto di #siena365 anno 2016 potete farlo da qui e magari poi tornate in questo post per dirmi qual è la vostra fotografia preferita ;-)
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