MEMOIRE DU PASSÉ
MEMOIRE DU FUTURE
a cura di Enrico Crispolti, emerito professore dell'Università di Siena
Fino al 3 giugno 2018
SIENA
Palazzo Pubblico - Magazzini del Sale
Santa Maria della Scala
Stanze della Memoria
Ingresso gratuito
Charles Szymkowicz (1948): pittore belga, figlio di ebrei polacchi sfuggiti alle persecuzioni dell’Olocausto.
Con questa Mostra Siena ha voluto celebrare il Giorno della Memoria.
Non conoscevo questo artista ma sono stata molto colpita dall'immagine di presentazione della mostra: Anna Frank con il cappotto rosa (2010).
I colori e le pennellate mi hanno subito ricordato uno dei miei pittori preferiti: il tedesco Ernst Ludwig Kirchner, espressionista. Szymkowicz però è più materico e in un certo senso mi ha ricordato Burri.
Tanto comunque mi è bastato per recarmi ieri in una delle sedi espositive, i Magazzini del Sale all'interno di Palazzo Pubblico, dove ho scoperto che Szymkowicz ha realizzato più versioni del ritratto di Anna Frank, ha eseguito una galleria di ritratti di personaggi noti, facilmente riconoscibili, che mi ha molto affascinato, che considera Guttuso il suo maestro e che si rifà all'espressionismo esistenziale di artisti come Kokoschka, Soutine e Bacon ed echi di Bacon li ho individuati prima di leggere la breve nota sulla Mostra che mi è stata consegnata dalla ragazza al banco.
Prima di farvi vedere una carrellata di immagini vi riporto la presentazione ufficiale riportata nel depliant della Mostra:
Szymkowicz, riconosciuto fra i maggiori pittori neo-espressionisti operanti in Europa fra la ne del XX secolo e gli inizi del XXI, lavora su una dimensione di memoria che dal familiare si estende al collettivo anche attraverso l’evocazione sia di ritratti di personaggi sia storici che contemporanei eticamente rappresentativi, sia di situazioni di tragedia sociale che hanno attraversato il secolo scorso, e che siano monitoria espressione del passato ma anche avvertenza per il futuro.Galleria di ritratti
La Memoria
Questo dipinto che si intitola appunto La Memoria (1977) è da vedere dal vivo per percepire nello spessore della materia che la foto non è riuscita a rilevare tutta la potenza del messaggio.
Quest'opera intitolata Se questo è un uomo (2017) mi ha ricordato la composizione del Cristo morto del Mantegna tanto mi sembrava il soggetto fosse 'costretto' nella cornice del quadro. Solo quando l'ho rivisto in foto sono riuscita a cogliere tutti i dettagli.
La famiglia
La morte del fratello (2008)
Sura- Ajdla (la mamma di Szymkowicz) 19 maggio 1985 (1985)
Non vedo l'ora di andare nelle altre due sedi della Mostra, il Santa Maria della Scala e le Stanze della Memoria.
Nella galleria che hai postato, mi ha colpito particolarmente il rittratto di Levi.
RispondiEliminaMolto interessante.
C’è anche un ritratto di Rimbaud nella Mostra. Mi ha colpito moltissimo perché con la materia l’artista ha espresso alla perfezione l’animo del soggetto. Il formato è piccolo e rettangolare e in foto non rende quindi non l’ho pubblicata nel post.
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