Gli hashtag? #sienamercatonelcampo e #instawalk01siena
Un po' di storytelling sul Mercato nel Campo di Siena del 2013 e sul primo Instawalk senese: meeting point a Fonte Gaia, salita sulla Torre del Mangia, giro tra i Banchi del Mercato, visita al Pellegrinaio del Santa Maria della Scala e gran finale con degustazione vini.
E' stato tutto organizzato così velocemente e senza apparenti inghippi, intendo l'Instawalk, che il giorno dell'appuntamento, fissato per il 30 novembre e cioè il primo giorno del Mercato nel Campo di Siena di questa edizione, è arrivato in un baleno! Per la prima volta noi Igers di Siena, cioè quelli che smanettiamo con una certa regolarità su Instagram, ci siamo conosciuti di persona e abbiamo partecipato al primo Instawalk senese organizzato dal 'Capo Igers' e cioè Antonio Cinotti.
L'appuntamento era per le 16.15 davanti a Fonte Gaia per i primi 20 fortunati iscritti, destinatari di una bellissima sorpresa. Intanto, mentre si aspettava che arrivassero tutti, ho fatto un giro per i vicoli e le vie che sbucano in Piazza del Campo per offrire una panoramica a 360° dei banchi del Mercato iniziando dal Vicolo di San Paolo e procedendo in senso orario.
Dopo di che, espletate le incombenze per ricevere la sorpresa, eravamo pronti per...
... salire sulla Torre del Mangia! Ebbene sì, il Comune e la Confesercenti, i promotori dell'Instawalk che ringrazio anche da qui, ci hanno omaggiato di un biglietto per salire sulla Torre e ammirare il Mercato dall'alto. Per qualcuno degli Igers si è trattato della prima volta; in effetti quei circa 400 scalini stretti sono un po' impegnativi ma tra Igers ci siamo fatti coraggio!
Che dire? la Torre è sempre la Torre ma assistere al tramonto da lassù è un esperienza che commuove fin'anche l'ultima cellula del corpo. Una volta scesi dalla Torre ci siamo immersi tra i Banchi del Mercato ad immortalare le delizie enogastronomiche locali e nazionali e ad ammirare i prodotti di artigianato locale.
Il programma prevede come prossima tappa il Santa Maria della Scala quindi ci avviamo.
Arrivati al Santa Maria della Scala ognuno di noi ha ricevuto un calice da vino per le degustazioni e...
... che calice! Io mi sono fermata ad una sola degustazione. Un Chianti Classico Riserva del 2009 della Cantina Poggio Bonelli. Era un bel bicchiere per cui non me la sono sentita di assaggiarlo e buttarlo via e l'ho bevuto tutto ma come ogni Riserva che si rispetti meglio andarci adagio :-)
Non si poteva lo so ma è stato più forte di me. La diatriba continua. Foto sì, foto no; diritti d'autore sì, diritti d'autore no; ma dopo l'esperienza delle #invasionidigitali che si sono svolte a livello nazionale, e quindi anche a Siena, lo scorso aprile diciamo che sono diventata un po' più intraprendente.
Faccio le foto con l'ipad, quindi senza flash, per condividere la bellezza con gli appassionati dei social e non per rivendere i miei scatti che non credo poi abbiano alcun valore commerciale.
Chiedo scusa a chi ha fatto il suo lavoro ricordandomi che non era possibile scattare foto ma io dico... evviva il Pellegrinaio del Santa Maria della Scala che con le sue scene ci racconta ancora oggi quanto sia importante prendersi cura dei più deboli siano essi orfani, malati, medicanti e via dicendo e quanto sia importante creare le condizioni per poterlo fare al meglio; quindi condividiamo anche nei social questo prezioso insegnamento, universale e senza tempo.
Ed ecco la foto ricordo, of course; i nostri nickname non hanno più segreti perché ogni Iger ha rivelato il suo volto!
Prima #instawalk a #siena per #mercatonelcampo , missione compiuta! Ecco il gruppo, grazie a tutti!! pic.twitter.com/xvJetlb9Hp
— Instagramers SIENA (@igerssiena) 1 Dicembre 2013
Finito l'Instwalk ho approfittato per andare a cena in un posto che da tempo volevo testare e cioè l'Osteria Babazuf che tra l'altro ha aderito al Mercato nel Campo, insieme ad altri ristoranti della città, proponendo un piatto ad hoc per l'occasione e cioè i Pici alle briciole che ho ovviamente ordinato. Cibo buono e ottimo servizio come quando si va in un posto e si capisce che siamo i benvenuti.
La foto del piccione solitario è bellissima.
RispondiEliminaPaola.
Grazie @Paola! Il piccione ci ha accompagnato fin dove ha potuto; ogni volta che sentiva i nostri passi, svolazzava più in alto :-)
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